STANZA 8 – NELLO STUDIO

La stanza finale si apre su un grande lavoro di Samorì. È una crasi tra due dipinti di Simone Cantarini e Giorgio Vasari, raffiguranti una Resurrezione, nella parte bassa, e un’Immacolata Concezione, evocata nella parte alta, quella maggiormente compromessa e impressa dal processo creativo. La grande simmetria della corrosione è ottenuta, infatti, ripiegando la tela fresca su se stessa, lungo l’asse verticale, inserendo un ordine nel caos della macchia. Un elemento di materialità astratta nella forma, ma concreta nella genesi, si associa, accentuandola, all’immaterialità e concretezza degli episodi evocati. Matteo Fato presenta qui i suoi ultimilavori: sono florilegi cromatici di grande leggerezza e pregnanza insieme. In un processo di schedaturaanalogo alle tele monocrome della stanza precedente, queste tele hanno la funzione di riassumere la storia creativa dell’artista, ripercorrendone le linee tracciate nello spazio negli anni, e campionandone i colori. A posteriori, viene rievocato il processo creativo dell’opera, spesso già dichiarato in corso, come nella pulitura dei pennelli utilizzati, che affianca il ritratto di Flaiano in veranda o copre il libro ai piedi del cavalletto, nel salone. Intorno allo scoccare dei 40 – età vicinissima ad artisti e curatore – questa mostra è ben più che una bipersonale. È un’occasione di ricapitolazione, in cui cogliere analogie e ricerche, ripercorrere prassi e passi progettuali, colti alla partenza di nuove strade e sperimentazioni creative che già s’intravvedono.

PH MICHELE ALBERTO SERENI
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LE OPERE

Nicola Samorì, Miriade, 2018, olio su lino, Courtesy EIGEN+ART, Berlin/Leipzig

Matteo Fato, Florilegio (2), 2018 circa, olio su lino, cassa da trasporto in multistrato, Courtesy dell’Artista e Galleria Michela Rizzo, Venezia

Matteo Fato, Florilegio (3), 2018 circa, olio su lino, cassa da trasporto in multistrato, Courtesy dell’Artista e Galleria Michela Rizzo, Venezia

All’ingresso: Matteo Fato, Senza titolo (libro), 2014, Catalogo di Ca’ dei Ricchi, incollato con preparazione a pigmento olio su libro, piedistallo in multistrato, MDF e specchio, Collezione privata

Posted on: 30 Marzo 2020, by : Alessandro Frangi