Ultimo Studio, Meditazione su Lotto di Gianriccardo Piccoli

A uno dei maggiori artisti contemporanei, è dedicata la mostra “L’ultimo studio. Gianriccardo Piccoli. Meditazioni su Lotto” che l’Associazione Testori presenta a Bergamo, al Palazzo della Ragione, dal 26 agosto al 4 ottobre.

18 settembre ore 17, visita guidata con Giuseppe Frangi, per prenotazione info@associazionetestori.it

Dopo Loreto, dove la mostra ha fatto la sua prima tappa, l’esposizione giunge a Bergamo dove, insieme alle trenta opere di Gianriccardo Piccoli, ci sarà  anche il Libro di Spese Diverse manoscritto autografo di Lorenzo Lotto, conservato in originale presso l’Archivio storico della Santa Casa di Loreto e concesso eccezionalmente in prestito a Bergamo per questa mostra. Le tele, di cui otto di grande dimensione e impatto, insieme ad altri dipinti e alcuni dei disegni più significativi, indagano il rapporto di Piccoli con Lotto nella fase in cui, dopo una vita di riconoscimenti, di successi, ma anche di cocenti umiliazioni soprattutto raccolte nella sua città , aveva deciso di chiudere la sua esistenza come oblato nel convento della Santa Casa di Loreto, dove morì nel 1556 circa.

Un finale di esistenza nel cono d’ombra della cella conventuale, lontano dai centri in cui si trafficavano le grandi cose dell’arte. Quali pensieri, quali attese potevano attraversare la mente e il cuore di un grande artista come Lorenzo Lotto negli ultimi anni della sua vita? La scelta di Lotto di ritirarsi a vita conventuale è uno di quei fatti misteriosi in cui tutti vorremmo scavare, per capire, per sapere di più. Invece dobbiamo fare i conti con quei magri indizi che Lotto stesso ci ha lasciato, notizie riportate con sistematicità  nel Libro di Spese Diverse: voci di spese, con notazioni scarne. Eppure quello sfondo così spoglio può essere spunto sufficiente perchè un artista di oggi possa mettere in moto l’immaginazione e provare a entrare pudicamente nell’anima del Lotto.

È questo il tema del lavoro di Gianriccardo Piccoli, che da una terra che fu tanto importante per la storia di Lotto, quella bergamasca, si è messo in dialogo con l’anima di quell’artista tanto lontano nel tempo, ma tanto affine al nostro tempo. Il lavoro di Piccoli è un viaggio dentro quegli oggetti evocati da Lotto nel suo Libro di Spese Diverse; un tentativo di immaginare attraverso quegli indizi seminati sui fogli dei registri, quali pensieri e immagini passassero per la testa del maestro giunto all’epilogo della sua vita. Piccoli non poteva fare a meno di confrontarsi anche con il “testamento spirituale” di Lorenzo Lotto, la Presentazione di Gesù al Tempio, universalmente riconosciuta come l’opera ultima del veneziano prima della sua morte, avvenuta a Loreto, presumibilmente nel 1556

Posted on: 28 Ottobre 2015, by : admin