Diego Marcon, INTERLUDE

Stanza 8

Dick è un soldato. Seduto su uno sgabello davanti a una tenda, sta pulendo il suo stivale.
Intorno, il nulla. Interlude parte proprio dal nulla e dal silenzio, che, nell’allestimento ideato per la mostra, superano i confini dello schermo, per proseguire nella veranda di Casa Testori. Uno spazio semicircolare e rigoroso, che si colloca idealmente al centro dei punti cardinali elencati da Diego Marcon, nel video interamente sonorizzato dalla voce dell’artista. Il punto di partenza del racconto, suddiviso in tre atti di pochi secondi, è la prefazione di Specie di spazi, di Georges Perec, in cui la descrizione pedissequa dei dettagli di un ambiente diviene condizione per afferrarne la complessità: un paradosso rispetto al vuoto in cui Dick e il visitatore si trovano.

Diego Marcon, 1985.

Posted on: 24 Maggio 2014, by : admin