Month: Maggio 2015

FESTA DELLE MARASCHE CON GUALTIERO MARCHESI

26 Aprile 2015

Prendendo spunto da una delle più belle pagine delle Meraviglie di Milano, in cui Bonvesin de la Riva fa l’apologia delle ciliegie che si potevano mangiare nella città, Casa Testori ha organizzato la Festa delle Marasche, giornata che ha unito l’arte alla gastronomia: laboratori creativi per bambini guidati da Francesco Poroli e Paola Sala, dibattiti con gli illustrati della mostra Tic Tig, ma anche incontri con Gualtiero Marchesi e degustazione dello speciale gelato alle marasche da lui ideato.
Gualtiero Marchesi, che per tanti anni ha avuto il suo ristorante e oggi ha la sua Accademia proprio in via Bonvesin de la Riva a Milano, ha, in questa occasione, raccontato della sua amicizia con Giovanni Testori, che fu tra i primi a scoprirlo e a frequentare assiduamente il suo ristorante.

La giornata si è chiusa con un dibattito sul futuro dell’illustrazione, a cui hanno partecipato, tra gli altri, Francesco Franchi, art director di Il, mensile del Sole24ore, e Angelo Rinaldi, art director di Repubblica, oltre che gli artisti di Tic Tig.

TICTIG FASE 2

Bonvesin de la Riva atto secondo. A seguito delle svariate richieste, Casa Testori ha riaperto i battenti della mostra su Bonvesin de la Riva. Richieste provenienti dal pubblico e, in particolare, dalle scuole, che hanno visto nella mostra l’opportunità per lavorare, in modo originale, sui temi lanciati da Expo 2015.
TICTIG ha riaperto il 22 maggio 2015, per altri due mesi, ma in versione rinnovata. 
La prima fra tutte le novità è stata la presenza di due grandi sculture progettate da Olimpia Zagnoli, illustratrice di punta nel panorama italiano e internazionale, firma di primo piano de New York TimesThe New YorkerTIMELa RepubblicaMarie ClaireNew York MagazineRolling Stone e Monocle.
Le sculture, esposte nel giardino della Casa, costituivano un ulteriore omaggio alla Milano di Bonvesin, una città a chilometro zero dove persino le pere e le mele avevano trovato un terreno adatto per crescere. 
La presenza di Olimpia Zagnoli andava a completare il panel di tutti gli illustratori coinvolti in questo originale progetto proposto da Casa Testori: rendere attuale e coinvolgente un affascinante libro scritto oltre sette secoli fa.
Altre grandi novità erano presenti nel bookshop della mostra: dai poster dei cavalieri di Giacomo Bagnara alla grande piantina di Milano di Davide Mottes, oltre alla borsa disegnata da Francesco Poroli.